Zardari: «I ricercati di Nuova Delhi? Se sono colpevoli li processiamo noi»

CORRIERE DELLA SERA
Pubblicato 3 dic 2008

Il presidente pakistano: «L'India ci dia le prove del loro coinvolgimento, poi ci penseranno i nostri tribunali»

NUOVA DELHI - Il Pakistan non consegnerà all'India nessun terrorista ricercato, se Nuova Delhi non fornirà prove della loro colpevolezza. Lo ha riferito la televisione indiana riprendendo una intervista del presidente pakistano Asif Ali Zardari negli Stati Uniti.Parlando al Larry King Show, Zardari aveva precisato che i terroristi di Mumbai sono apolidi e aveva detto che se ci dovessero essere prove nei confronti di pachistani coinvolti in atti terroristici o di terroristi che si trovano sul suolo pachistano, «in questo caso noi li porteremo nei nostri tribunali, li processeremo e li condanneremo nel nostro Paese». Zardari inoltre ha detto che non ci sono evidenze che l'unico terrorista sopravvissuto e arrestato negli attacchi di Mumbai, Azam Amir Kasav, sia pachistano. L'uomo, subito dopo essere stato arrestato dalle forze di sicurezza indiane, ha detto di essere pachistano. Zardari ha però ribadito l'offerta di collaborare con l'India alle indagini. more